summaryrefslogtreecommitdiff
path: root/Documentation/translations/it_IT/RCU/torture.rst
diff options
context:
space:
mode:
Diffstat (limited to 'Documentation/translations/it_IT/RCU/torture.rst')
-rw-r--r--Documentation/translations/it_IT/RCU/torture.rst369
1 files changed, 369 insertions, 0 deletions
diff --git a/Documentation/translations/it_IT/RCU/torture.rst b/Documentation/translations/it_IT/RCU/torture.rst
new file mode 100644
index 000000000000..189f7c6caebc
--- /dev/null
+++ b/Documentation/translations/it_IT/RCU/torture.rst
@@ -0,0 +1,369 @@
+.. SPDX-License-Identifier: GPL-2.0
+
+.. include:: ../disclaimer-ita.rst
+
+=============================================
+Le operazioni RCU per le verifiche *torture*
+=============================================
+
+CONFIG_RCU_TORTURE_TEST
+=======================
+
+L'opzione CONFIG_RCU_TORTURE_TEST è disponibile per tutte le implementazione di
+RCU. L'opzione creerà un modulo rcutorture che potrete caricare per avviare le
+verifiche. La verifica userà printk() per riportare lo stato, dunque potrete
+visualizzarlo con dmesg (magari usate grep per filtrare "torture"). Le verifiche
+inizieranno al caricamento, e si fermeranno alla sua rimozione.
+
+I parametri di modulo hanno tutti il prefisso "rcutortute.", vedere
+Documentation/admin-guide/kernel-parameters.txt.
+
+Rapporto
+========
+
+Il rapporto sulle verifiche si presenta nel seguente modo::
+
+ rcu-torture:--- Start of test: nreaders=16 nfakewriters=4 stat_interval=30 verbose=0 test_no_idle_hz=1 shuffle_interval=3 stutter=5 irqreader=1 fqs_duration=0 fqs_holdoff=0 fqs_stutter=3 test_boost=1/0 test_boost_interval=7 test_boost_duration=4
+ rcu-torture: rtc: (null) ver: 155441 tfle: 0 rta: 155441 rtaf: 8884 rtf: 155440 rtmbe: 0 rtbe: 0 rtbke: 0 rtbre: 0 rtbf: 0 rtb: 0 nt: 3055767
+ rcu-torture: Reader Pipe: 727860534 34213 0 0 0 0 0 0 0 0 0
+ rcu-torture: Reader Batch: 727877838 17003 0 0 0 0 0 0 0 0 0
+ rcu-torture: Free-Block Circulation: 155440 155440 155440 155440 155440 155440 155440 155440 155440 155440 0
+ rcu-torture:--- End of test: SUCCESS: nreaders=16 nfakewriters=4 stat_interval=30 verbose=0 test_no_idle_hz=1 shuffle_interval=3 stutter=5 irqreader=1 fqs_duration=0 fqs_holdoff=0 fqs_stutter=3 test_boost=1/0 test_boost_interval=7 test_boost_duration=4
+
+Sulla maggior parte dei sistemi questo rapporto si produce col comando "dmesg |
+grep torture:". Su configurazioni più esoteriche potrebbe essere necessario
+usare altri comandi per visualizzare i messaggi di printk(). La funzione
+printk() usa KERN_ALERT, dunque i messaggi dovrebbero essere ben visibili. ;-)
+
+La prima e l'ultima riga mostrano i parametri di module di rcutorture, e solo
+sull'ultima riga abbiamo il risultato finale delle verifiche effettuate che può
+essere "SUCCESS" (successo) or "FAILURE" (insuccesso).
+
+Le voci sono le seguenti:
+
+* "rtc": L'indirizzo in esadecimale della struttura attualmente visibile dai
+ lettori.
+
+* "ver": Il numero di volte dall'avvio che il processo scrittore di RCU ha
+ cambiato la struttura visible ai lettori.
+
+* "tfle": se non è zero, indica la lista di strutture "torture freelist" da
+ mettere in "rtc" è vuota. Questa condizione è importante perché potrebbe
+ illuderti che RCU stia funzionando mentre invece non è il caso. :-/
+
+* "rta": numero di strutture allocate dalla lista "torture freelist".
+
+* "rtaf": il numero di allocazioni fallite dalla lista "torture freelist" a
+ causa del fatto che fosse vuota. Non è inusuale che sia diverso da zero, ma è
+ un brutto segno se questo numero rappresenta una frazione troppo alta di
+ "rta".
+
+* "rtf": il numero di rilasci nella lista "torture freelist"
+
+* "rtmbe": Un valore diverso da zero indica che rcutorture crede che
+ rcu_assign_pointer() e rcu_dereference() non funzionino correttamente. Il
+ valore dovrebbe essere zero.
+
+* "rtbe": un valore diverso da zero indica che le funzioni della famiglia
+ rcu_barrier() non funzionano correttamente.
+
+* "rtbke": rcutorture è stato capace di creare dei kthread real-time per forzare
+ l'inversione di priorità di RCU. Il valore dovrebbe essere zero.
+
+* "rtbre": sebbene rcutorture sia riuscito a creare dei kthread capaci di
+ forzare l'inversione di priorità, non è riuscito però ad impostarne la
+ priorità real-time al livello 1. Il valore dovrebbe essere zero.
+
+* "rtbf": Il numero di volte che è fallita la promozione della priorità per
+ risolvere un'inversione.
+
+* "rtb": Il numero di volte che rcutorture ha provato a forzare l'inversione di
+ priorità. Il valore dovrebbe essere diverso da zero Se state verificando la
+ promozione della priorità col parametro "test_bootst".
+
+* "nt": il numero di volte che rcutorture ha eseguito codice lato lettura
+ all'interno di un gestore di *timer*. Questo valore dovrebbe essere diverso da
+ zero se avete specificato il parametro "irqreader".
+
+* "Reader Pipe": un istogramma dell'età delle strutture viste dai lettori. RCU
+ non funziona correttamente se una qualunque voce, dalla terza in poi, ha un
+ valore diverso da zero. Se dovesse succedere, rcutorture stampa la stringa
+ "!!!" per renderlo ben visibile. L'età di una struttura appena creata è zero,
+ diventerà uno quando sparisce dalla visibilità di un lettore, e incrementata
+ successivamente per ogni periodo di grazia; infine rilasciata dopo essere
+ passata per (RCU_TORTURE_PIPE_LEN-2) periodi di grazia.
+
+ L'istantanea qui sopra è stata presa da una corretta implementazione di RCU.
+ Se volete vedere come appare quando non funziona, sbizzarritevi nel romperla.
+ ;-)
+
+* "Reader Batch": un istogramma di età di strutture viste dai lettori, ma
+ conteggiata in termini di lotti piuttosto che periodi. Anche qui dalla terza
+ voce in poi devono essere zero. La ragione d'esistere di questo rapporto è che
+ a volte è più facile scatenare un terzo valore diverso da zero qui piuttosto
+ che nella lista "Reader Pipe".
+
+* "Free-Block Circulation": il numero di strutture *torture* che hanno raggiunto
+ un certo punto nella catena. Il primo numero dovrebbe corrispondere
+ strettamente al numero di strutture allocate; il secondo conta quelle rimosse
+ dalla vista dei lettori. Ad eccezione dell'ultimo valore, gli altri
+ corrispondono al numero di passaggi attraverso il periodo di grazia. L'ultimo
+ valore dovrebbe essere zero, perché viene incrementato solo se il contatore
+ della struttura torture viene in un qualche modo incrementato oltre il
+ normale.
+
+Una diversa implementazione di RCU potrebbe fornire informazioni aggiuntive. Per
+esempio, *Tree SRCU* fornisce anche la seguente riga::
+
+ srcud-torture: Tree SRCU per-CPU(idx=0): 0(35,-21) 1(-4,24) 2(1,1) 3(-26,20) 4(28,-47) 5(-9,4) 6(-10,14) 7(-14,11) T(1,6)
+
+Questa riga mostra lo stato dei contatori per processore, in questo caso per
+*Tree SRCU*, usando un'allocazione dinamica di srcu_struct (dunque "srcud-"
+piuttosto che "srcu-"). I numeri fra parentesi sono i valori del "vecchio"
+contatore e di quello "corrente" per ogni processore. Il valore "idx" mappa
+questi due valori nell'array, ed è utile per il *debug*. La "T" finale contiene
+il valore totale dei contatori.
+
+Uso su specifici kernel
+=======================
+
+A volte può essere utile eseguire RCU torture su un kernel già compilato, ad
+esempio quando lo si sta per mettere in proeduzione. In questo caso, il kernel
+dev'essere compilato con CONFIG_RCU_TORTURE_TEST=m, cosicché le verifiche possano
+essere avviate usano modprobe e terminate con rmmod.
+
+Per esempio, potreste usare questo script::
+
+ #!/bin/sh
+
+ modprobe rcutorture
+ sleep 3600
+ rmmod rcutorture
+ dmesg | grep torture:
+
+Potete controllare il rapporto verificando manualmente la presenza del marcatore
+di errore "!!!". Ovviamente, siete liberi di scriverne uno più elaborato che
+identifichi automaticamente gli errori. Il comando "rmmod" forza la stampa di
+"SUCCESS" (successo), "FAILURE" (fallimento), o "RCU_HOTPLUG". I primi due sono
+autoesplicativi; invece, l'ultimo indica che non son stati trovati problemi in
+RCU, tuttavia ci sono stati problemi con CPU-hotplug.
+
+
+Uso sul kernel di riferimento
+=============================
+
+Quando si usa rcutorture per verificare modifiche ad RCU stesso, spesso è
+necessario compilare un certo numero di kernel usando configurazioni diverse e
+con parametri d'avvio diversi. In questi casi, usare modprobe ed rmmod potrebbe
+richiedere molto tempo ed il processo essere suscettibile ad errori.
+
+Dunque, viene messo a disposizione il programma
+tools/testing/selftests/rcutorture/bin/kvm.sh per le architetture x86, arm64 e
+powerpc. Di base, eseguirà la serie di verifiche elencate in
+tools/testing/selftests/rcutorture/configs/rcu/CFLIST. Ognuna di queste verrà
+eseguita per 30 minuti in una macchina virtuale con uno spazio utente minimale
+fornito da un initrd generato automaticamente. Al completamento, gli artefatti
+prodotti e i messaggi vengono analizzati alla ricerca di errori, ed i risultati
+delle esecuzioni riassunti in un rapporto.
+
+Su grandi sistemi, le verifiche di rcutorture posso essere velocizzare passano a
+kvm.sh l'argomento --cpus. Per esempio, su un sistema a 64 processori, "--cpus
+43" userà fino a 43 processori per eseguire contemporaneamente le verifiche. Su
+un kernel v5.4 per eseguire tutti gli scenari in due serie, riduce il tempo
+d'esecuzione da otto ore a un'ora (senza contare il tempo per compilare sedici
+kernel). L'argomento "--dryrun sched" non eseguirà verifiche, piuttosto vi
+informerà su come queste verranno organizzate in serie. Questo può essere utile
+per capire quanti processori riservare per le verifiche in --cpus.
+
+Non serve eseguire tutti gli scenari di verifica per ogni modifica. Per esempio,
+per una modifica a Tree SRCU potete eseguire gli scenari SRCU-N e SRCU-P. Per
+farlo usate l'argomento --configs di kvm.sh in questo modo: "--configs 'SRCU-N
+SRCU-P'". Su grandi sistemi si possono eseguire più copie degli stessi scenari,
+per esempio, un hardware che permette di eseguire 448 thread, può eseguire 5
+istanze complete contemporaneamente. Per farlo::
+
+ kvm.sh --cpus 448 --configs '5*CFLIST'
+
+Oppure, lo stesso sistema, può eseguire contemporaneamente 56 istanze dello
+scenario su otto processori::
+
+ kvm.sh --cpus 448 --configs '56*TREE04'
+
+O ancora 28 istanze per ogni scenario su otto processori::
+
+ kvm.sh --cpus 448 --configs '28*TREE03 28*TREE04'
+
+Ovviamente, ogni esecuzione utilizzerà della memoria. Potete limitarne l'uso con
+l'argomento --memory, che di base assume il valore 512M. Per poter usare valori
+piccoli dovrete disabilitare le verifiche *callback-flooding* usando il
+parametro --bootargs che vedremo in seguito.
+
+A volte è utile avere informazioni aggiuntive di debug, in questo caso potete
+usare il parametro --kconfig, per esempio, ``--kconfig
+'CONFIG_RCU_EQS_DEBUG=y'``. In aggiunta, ci sono i parametri --gdb, --kasan, and
+kcsan. Da notare che --gdb vi limiterà all'uso di un solo scenario per
+esecuzione di kvm.sh e richiede di avere anche un'altra finestra aperta dalla
+quale eseguire ``gdb`` come viene spiegato dal programma.
+
+Potete passare anche i parametri d'avvio del kernel, per esempio, per
+controllare i parametri del modulo rcutorture. Per esempio, per verificare
+modifiche del codice RCU CPU stall-warning, usate ``bootargs
+'rcutorture.stall_cpu=30``. Il programma riporterà un fallimento, ossia il
+risultato della verifica. Come visto in precedenza, ridurre la memoria richiede
+la disabilitazione delle verifiche *callback-flooding*::
+
+ kvm.sh --cpus 448 --configs '56*TREE04' --memory 128M \
+ --bootargs 'rcutorture.fwd_progress=0'
+
+A volte tutto quello che serve è una serie completa di compilazioni del kernel.
+Questo si ottiene col parametro --buildonly.
+
+Il parametro --duration sovrascrive quello di base di 30 minuti. Per esempio,
+con ``--duration 2d`` l'esecuzione sarà di due giorni, ``--duraction 5min`` di
+cinque minuti, e ``--duration 45s`` di 45 secondi. L'ultimo può essere utile per
+scovare rari errori nella sequenza d'avvio.
+
+Infine, il parametro --trust-make permette ad ogni nuova compilazione del kernel
+di riutilizzare tutto il possibile da quelle precedenti. Da notare che senza il
+parametro --trust-make, i vostri file di *tag* potrebbero essere distrutti.
+
+Ci sono altri parametri più misteriosi che sono documentati nel codice sorgente
+dello programma kvm.sh.
+
+Se un'esecuzione contiene degli errori, il loro numero durante la compilazione e
+all'esecuzione verranno elencati alla fine fra i risultati di kvm.sh (che vi
+consigliamo caldamente di reindirizzare verso un file). I file prodotti dalla
+compilazione ed i risultati stampati vengono salvati, usando un riferimento
+temporale, nelle cartella tools/testing/selftests/rcutorture/res. Una cartella
+di queste cartelle può essere fornita a kvm-find-errors.sh per estrarne gli
+errori. Per esempio::
+
+ tools/testing/selftests/rcutorture/bin/kvm-find-errors.sh \
+ tools/testing/selftests/rcutorture/res/2020.01.20-15.54.23
+
+Tuttavia, molto spesso è più conveniente aprire i file direttamente. I file
+riguardanti tutti gli scenari di un'esecuzione di trovano nella cartella
+principale (2020.01.20-15.54.23 nell'esempio precedente), mentre quelli
+specifici per scenario si trovano in sotto cartelle che prendono il nome dello
+scenario stesso (per esempio, "TREE04"). Se un dato scenario viene eseguito più
+di una volta (come abbiamo visto con "--configs '56*TREE04'"), allora dalla
+seconda esecuzione in poi le sottocartelle includeranno un numero di
+progressione, per esempio "TREE04.2", "TREE04.3", e via dicendo.
+
+Il file solitamente più usato nella cartella principale è testid.txt. Se la
+verifica viene eseguita in un repositorio git, allora questo file conterrà il
+*commit* sul quale si basano le verifiche, mentre tutte le modifiche non
+registrare verranno mostrate in formato diff.
+
+I file solitamente più usati nelle cartelle di scenario sono:
+
+.config
+ Questo file contiene le opzioni di Kconfig
+
+Make.out
+ Questo file contiene il risultato di compilazione per uno specifico scenario
+
+console.log
+ Questo file contiene il risultato d'esecuzione per uno specifico scenario.
+ Questo file può essere esaminato una volta che il kernel è stato avviato,
+ ma potrebbe non esistere se l'avvia non è fallito.
+
+vmlinux
+ Questo file contiene il kernel, e potrebbe essere utile da esaminare con
+ programmi come pbjdump e gdb
+
+Ci sono altri file, ma vengono usati meno. Molti sono utili all'analisi di
+rcutorture stesso o dei suoi programmi.
+
+Nel kernel v5.4, su un sistema a 12 processori, un'esecuzione senza errori
+usando gli scenari di base produce il seguente risultato::
+
+ SRCU-N ------- 804233 GPs (148.932/s) [srcu: g10008272 f0x0 ]
+ SRCU-P ------- 202320 GPs (37.4667/s) [srcud: g1809476 f0x0 ]
+ SRCU-t ------- 1122086 GPs (207.794/s) [srcu: g0 f0x0 ]
+ SRCU-u ------- 1111285 GPs (205.794/s) [srcud: g1 f0x0 ]
+ TASKS01 ------- 19666 GPs (3.64185/s) [tasks: g0 f0x0 ]
+ TASKS02 ------- 20541 GPs (3.80389/s) [tasks: g0 f0x0 ]
+ TASKS03 ------- 19416 GPs (3.59556/s) [tasks: g0 f0x0 ]
+ TINY01 ------- 836134 GPs (154.84/s) [rcu: g0 f0x0 ] n_max_cbs: 34198
+ TINY02 ------- 850371 GPs (157.476/s) [rcu: g0 f0x0 ] n_max_cbs: 2631
+ TREE01 ------- 162625 GPs (30.1157/s) [rcu: g1124169 f0x0 ]
+ TREE02 ------- 333003 GPs (61.6672/s) [rcu: g2647753 f0x0 ] n_max_cbs: 35844
+ TREE03 ------- 306623 GPs (56.782/s) [rcu: g2975325 f0x0 ] n_max_cbs: 1496497
+ CPU count limited from 16 to 12
+ TREE04 ------- 246149 GPs (45.5831/s) [rcu: g1695737 f0x0 ] n_max_cbs: 434961
+ TREE05 ------- 314603 GPs (58.2598/s) [rcu: g2257741 f0x2 ] n_max_cbs: 193997
+ TREE07 ------- 167347 GPs (30.9902/s) [rcu: g1079021 f0x0 ] n_max_cbs: 478732
+ CPU count limited from 16 to 12
+ TREE09 ------- 752238 GPs (139.303/s) [rcu: g13075057 f0x0 ] n_max_cbs: 99011
+
+Ripetizioni
+===========
+
+Immaginate di essere alla caccia di un raro problema che si verifica all'avvio.
+Potreste usare kvm.sh, tuttavia questo ricompilerebbe il kernel ad ogni
+esecuzione. Se avete bisogno di (diciamo) 1000 esecuzioni per essere sicuri di
+aver risolto il problema, allora queste inutili ricompilazioni possono diventare
+estremamente fastidiose.
+
+Per questo motivo esiste kvm-again.sh.
+
+Immaginate che un'esecuzione precedente di kvm.sh abbia lasciato i suoi
+artefatti nella cartella::
+
+ tools/testing/selftests/rcutorture/res/2022.11.03-11.26.28
+
+Questa esecuzione può essere rieseguita senza ricompilazioni::
+
+ kvm-again.sh tools/testing/selftests/rcutorture/res/2022.11.03-11.26.28
+
+Alcuni dei parametri originali di kvm.sh possono essere sovrascritti, in
+particolare --duration e --bootargs. Per esempio::
+
+ kvm-again.sh tools/testing/selftests/rcutorture/res/2022.11.03-11.26.28 \
+ --duration 45s
+
+rieseguirebbe il test precedente, ma solo per 45 secondi, e quindi aiutando a
+trovare quel raro problema all'avvio sopracitato.
+
+Esecuzioni distribuite
+======================
+
+Sebbene kvm.sh sia utile, le sue verifiche sono limitate ad un singolo sistema.
+Non è poi così difficile usare un qualsiasi ambiente di sviluppo per eseguire
+(diciamo) 5 istanze di kvm.sh su altrettanti sistemi, ma questo avvierebbe
+inutili ricompilazioni del kernel. In aggiunta, il processo di distribuzione
+degli scenari di verifica per rcutorture sui sistemi disponibili richiede
+scrupolo perché soggetto ad errori.
+
+Per questo esiste kvm-remote.sh.
+
+Se il seguente comando funziona::
+
+ ssh system0 date
+
+e funziona anche per system1, system2, system3, system4, e system5, e tutti
+questi sistemi hanno 64 CPU, allora potere eseguire::
+
+ kvm-remote.sh "system0 system1 system2 system3 system4 system5" \
+ --cpus 64 --duration 8h --configs "5*CFLIST"
+
+Questo compilerà lo scenario di base sul sistema locale, poi lo distribuirà agli
+altri cinque sistemi elencati fra i parametri, ed eseguirà ogni scenario per
+otto ore. Alla fine delle esecuzioni, i risultati verranno raccolti, registrati,
+e stampati. La maggior parte dei parametri di kvm.sh possono essere usati con
+kvm-remote.sh, tuttavia la lista dei sistemi deve venire sempre per prima.
+
+L'argomento di kvm.sh ``--dryrun scenarios`` può essere utile per scoprire
+quanti scenari potrebbero essere eseguiti in gruppo di sistemi.
+
+Potete rieseguire anche una precedente esecuzione remota come abbiamo già fatto
+per kvm.sh::
+
+ kvm-remote.sh "system0 system1 system2 system3 system4 system5" \
+ tools/testing/selftests/rcutorture/res/2022.11.03-11.26.28-remote \
+ --duration 24h
+
+In questo caso, la maggior parte dei parametri di kvm-again.sh possono essere
+usati dopo il percorso alla cartella contenente gli artefatti dell'esecuzione da
+ripetere.